mercoledì 18 aprile 2012

Post inaugurale



Costituzione della Repubblica Italiana
Art. 9:
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione

Quale miglior inizio per il post che inaugura il nostro blog? In queste due righe c’è tutto, o quasi tutto,  quello cui la nostra Associazione si ispira: la cultura, la ricerca, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico.
Quello che vorremmo aggiungere è racchiuso in tre parole: conoscenza, partecipazione e trasparenza.
Le attività dell’Associazione sono volte alla tutela, alla salvaguardia e alla conservazione del territorio, dell’ambiente e del paesaggio e sono tese a favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte che riguardano questi Beni Comuni e al richiedere la trasparenza degli atti amministrativi che su di essi intervengono.
Sono ormai numerose le prese di posizione dell’Associazione su problematiche del nostro Golfo e in generale sull’approccio  parcellizzato, frammentario e di corto respiro che viene solitamente riservato agli interventi sul  territorio.
Siamo anche convinti che non ci possa essere da parte dei cittadini desiderio di proteggere e tutelare il proprio ambiente di vita se non se ne ha conoscenza e consapevolezza. Per questo abbiamo pensato, nell’ambito delle azioni dell’Associazione,  a iniziative che accrescano la conoscenza del nostro territorio e ne valorizzino le peculiarità storiche, umane e paesaggistiche.
Su questa linea continueremo la nostra azione aiutati e stimolati da oggi anche dai lettori del blog.







4 commenti:

  1. Accolgo con piacere l'inaugurazione di questo blog e spero che diventi uno strumento di conoscenza e discussione sui temi dell'ambiente, della democrazia e della partecipazione.
    Giusi

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  2. mi felicito dell'iniziativa, sperando che questa nuova occasione per dare voce ai
    ai cittadini venga utilizzata nel modo più garbato, intelligente ed utile per una migliore gestione
    dei problemi della comunità.
    La condivisione dei problemi, che non può prescindere dalla loro opportuna pubblicità, può tendere
    alla trasparenza ed alla partecipazione che ci era stata
    promessa, ma non attuata.
    Auguro alla nostra iniziativa di rappresentare un vero aiuto a questo processo di conoscenza.

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  3. bene, bene, bene!
    io non sono una patita della cmunicazione on line ma accolgo con piacere la nascita di uno spazio publico via pixel visto che non ce ne rimangono molti altri.
    Sono finiti i bei tempi in cui ci si vedeva nele assemblee pubbiche per discutere sul futuro ! Erano probabilmente inutili visto che sono anni che ormai le amministrazioni sono fuori controllo e fanno come gli pare,convinti di essere i padroni,ma almeno ci si vedeva in faccia! ( non preoccupatevi, tra poco si voterà e le banchine saranno piene, a volte ritornano ! )
    comunque vorrei buttare un sasso nell'acqua ...secondo voi al di la della tarsu, imnu, ici, posti barca, federalismo demaniale,case popolar-residenziali,tagli di nastri,pavimentazioni e stradine a buon profitto,calendariche celebrazioni,bilanci societari...etc qualcuno si sta ponendo la domanda : "come voglio che sia questo posto tra 10 anni "?
    attendo risposte, anche il lume di un cerino sarà per me luce abbagliante! vi abbraccio tutti !
    Betti

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  4. Con un po’ di ritardo vorrei fare i miei auguri a questo blog, nato tra l’altro il 18 aprile, un giorno particolarmente felice nella storia della mia famiglia e quindi per me presago di buoni auspici.
    Non è sempre facile esprimere, soprattutto nella forma scritta, il proprio pensiero e le proprie opinioni perché ,sottoponendosi al giudizio dei lettori, si ha il timore di dire banalità,sciocchezze o inesattezze.
    Mai però come in questo momento particolarmente difficile di crisi politica , è importante dare voce ai propri pensieri, ai dubbi, al bisogno di chiarezza per tentare di costruire un futuro meno incerto e che ci veda più partecipi.
    Quando poi l’argomento del dibattito non riguarda solo aspetti generici ma qualcosa di vicino come l’ambiente, la natura, il territorio , diventa quasi una necessità il bisogno di confrontarsi e di esprimere le proprie idee in merito . Difatti l’uso (abuso?) del territorio contribuisce a determinare sensibilmente la qualità della nostra vita.
    Solo attraverso un confronto continuo può esserci quella partecipazione alla “res publica” necessaria per elaborare proposte condivise che sono alla base di ogni processo democratico , cosa che spesso i nostri politici dimenticano o fingono di dimenticare.
    Per me che vivo all’estero questo blog è anche un modo per sentirmi più vicina al tentativo di salvaguardare luoghi che mi sono cari.
    Dall’Ellade “ Chronia pollà” : gli auguri in greco.

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