mercoledì 16 novembre 2022

NO al gnl a spasso per il Golfo

 Pubblichiamo le Osservazioni inviate all’Ufficio Demanio dell’Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale sulla richiesta di concessione di area demaniale presentata dalla società GNL Italia in data 7/10/2022



Premessa

Il rigassificatore di Panigaglia della GNL Italia è inserito nell’Ambito 2 del P.R.P. vigente. La parte demaniale a terra è inserita nell’area portuale della Spezia mentre la parte a mare è nella rada interna del Porto. Questa rada, cioè tutto lo spazio di mare all’interno della diga foranea, ha un ingresso sul lato di ponente con larghezza utile di circa 300 m.


Lo stabilimento di Panigaglia è interessato da un progetto di small scale e truck loading, che prevede:

- la realizzazione di 4 baie di carico per la caricazione delle autocisterne/isocontainer;

- il rifacimento dell’esistente pontile secondario per l’approdo del Ro-Ro Ferry elettrico che trasporta le autocisterne/isocontainer da e per il porto della Spezia ;

- l’installazione di 3 pompe di rilancio per consentire il trasferimento del GNL stoccato nei serbatori esistenti del terminale verso le baie;

- l’adeguamento della strada interna al terminale per rendere possibile il transito delle autocisterne/isocontainer;

- l’installazione delle tubazioni necessarie ad alimentare il sistema;

- la realizzazione di un fabbricato di attesa e controllo, nonché la predisposizione di due aree di sosta per le autocisterne/isocontainer che devono venire caricate

- la realizzazione di una colonnina di ricarica per il Ro-Ro Ferry elettrico, sul quale devono essere imbarcate le autocisterne, e di un cabinato alto 3 metri a tetto piatto per alloggiamento del trasformatore;

- la posa di un cavo elettrico della lunghezza di circa 450 m per il collegamento tra il Cabinato trasformatore e la sottostazione elettrica esistente presso il terminale GNL.

- l’attraversamento della rada portuale delle autocisterne caricate quattro alla volta su un Ro.Ro Ferry, lo sbarco in area portuale (il progetto presentato al Ministero ipotizzava tre diversi percorsi con tre diversi punti di attracco). “Per quanto riguarda il numero di autocisterne/isocontainer in arrivo al Terminale, considerando la possibilità del Ro-Ro Ferry elettrico di imbarcare 4 truck alla volta e di operare nell’arco di 24 ore, con 13 roundtrip (n. 26 attraversamenti del golfo tra andata e ritorno) per 6 giorni alla settimana, il Terminale di Panigaglia potrebbe arrivare a servire fino a 52 truck/giorno”. (Dal progetto GNL Italia Annesso 6)