martedì 21 marzo 2023

Emergenza democratica e climatica, non energetica

 


Preceduta da una grande manifestazione nazionale indetta dalla RETE NoRigass NoGNL e da proclami tanto enfatici quanto ipocriti delle istituzioni (nazionali e regionali), è arrivata in porto a Piombino la Golar Tundra.

Si tratta di una nave rigassificatrice, una Fsru, con tre serbatoi per metano liquefatto della capacità complessiva di 170.000 m3 (i due serbatoi di Panigaglia hanno una capacità complessiva di 100.000 m3). La nave è dotata di un impianto di rigassificazione a circuito aperto, cioè preleva acqua dal mare, la utilizza per riscaldare il metano liquefatto e riportarlo allo stato gassoso, e poi la rigetta in mare molto più fredda e clorata. La nave rigassificatrice sarà affiancata periodicamente da navi metaniere che le forniranno il gas liquefatto da rigassificare e immettere nella rete dei gasdotti.

Tutto questo in un porto piccolo e molto trafficato quale quello di Piombino. L’immagine di apertura è stata scattata la mattina del 20 marzo quando la nave aveva attraccato da poche ore e i traghetti per l’isola d’Elba avevano ripreso le corse regolari.