Il Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio Difendiamo i territori ha
promosso un censimento degli immobili sfitti o non utilizzati nel territorio
nazionale ed ha inviato agli 8101 comuni italiani, tramite la posta elettronica
certificata, una scheda che i Comuni dovranno restituire compilata entro sei
mesi dal ricevimento.
Il Comune di Porto Venere, come risulta agli organizzatori mediante
certificato elettronico, ha ricevuto in data 7 marzo 2012 la scheda inviata
che, fino ad oggi, non risulta restituita compilata.
La nostra Associazione, che ha aderito al Forum Nazionale, si è fatta
promotrice di una seconda richiesta ufficiale di censimento, a sostegno
dell'invio centralizzato, e ha inviatoal Sindaco e a tutti i Consiglieri del Comune
di Porto Venere la lettera aperta che leggete qui sotto.
LETTERA APERTA AL SINDACO E AL CONSIGLIO
COMUNALE
DI PORTO VENERE
Signor
Sindaco e Signori Consiglieri,
avete ricevuto il 7 marzo u.s. tramite
p.e.c. dal Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio Difendiamo i territori una
richiesta e una scheda censuaria per censire gli immobili inutilizzati o sfitti
presenti nel nostro territorio. La nostra Associazione ha aderito al Forum fin
dalla sua fondazione e ci rivolgiamo oggi a voi per sostenere e appoggiare tale
richiesta di censimento.
Quelli che vi sono stati chiesti e che vi
chiediamo sono dati di estrema rilevanza per i cittadini e li chiediamo alla
nostra amministrazione perché è la nostra comunità che deve essere capace di
gestire il suo futuro sostenibile, senza ideologie ma con grande concretezza,
basandosi cioè su dati certi che, partendo dalla conoscenza del reale
fabbisogno abitativo, potranno portare alla diminuzione se non, come noi
auspichiamo, all’azzeramento del consumo di suolo nel nostro territorio.
Questo censimento, richiesto a tutti i
comuni italiani, vuole mettere in luce con assoluta esattezza la realtà delle
strutture edilizie già presenti nel nostro Comune per monitorare lo stato
attuale dell’offerta edilizia in rapporto alla popolazione residente e
ragionare, senza pregiudizio e con precisi dati di ausilio, sul consumo di
suolo e su tutte le necessarie pianificazioni conseguenti.
Tale consumo ha assunto anche nell’ambito del nostro
Comune proporzioni preoccupanti, è una crescita senza limiti, conseguenza del
considerare il territorio un bene inesauribile da far fruttare e del subordinarne
la salvaguardia e la tutela a interessi economici spesso di natura speculativa.
La pratica perversa del pagamento degli oneri di urbanizzazione ha portato alla
monetizzazione del territorio e alla svendita di uno dei più importanti Beni
Comuni che non è affatto inesauribile.
Aspetto non secondario, la cementificazione
del suolo contribuisce al riscaldamento del pianeta, pone problemi crescenti al
rifornimento delle falde idriche, produce effetti devastanti in caso di eventi
metereologici appena fuori dalla norma e, non ultimo, non porta più alcun beneficio, né sull’occupazione né
sulla qualità della vita dei cittadini.
Crediamo che le amministrazioni debbano e
possano fare altre scelte, scelte ispirate al principio del risparmio di suolo
e alla salvaguardia e alla tutela del
paesaggio, così come previsto dalla Costituzione Italiana.
La scheda è stata ideata allo scopo di
offrire un metodo di lavoro che possa guidare ogni nuova futura pianificazione
dello strumento urbanistico comunale e favorire una discussione basata su
informazioni certe ed aperta ai contributi di tutti i cittadini.
Confidiamo che vorrete comprendere la delicatezza
della questione e l’importanza di dare una risposta a domande che hanno lo
scopo di mettere in luce una situazione e consentire un dialogo proficuo tra
amministrazione e cittadini. Aggiungiamo che non si tratta di dati sensibili,
ciò che viene richiesto attraverso la scheda censuaria è assolutamente al
riparo da qualunque problema di "privacy".
Tra le circa 700 organizzazioni della
società civile italiana che hanno partecipato all'organizzazione della campagna
censuaria ci sono organismi che raggruppano Enti Locali, Associazioni, Comitati
e semplici cittadini.
Al Forum stanno cominciando ad
arrivare dai Comuni schede compilate e
siamo certi si aggiungerà presto la scheda del Comune di Porto Venere.
Cordiali saluti
Associazione Culturale di Promozione Sociale POSIDONIA
28 giugno 2012
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