domenica 27 dicembre 2015

Esposto di Associazioni e Comitati contro lavori in corso presso Cantiere Valdettaro alle Grazie

Abbiamo scritto in un post precedente (17 settembre 2015) del progetto di nuovi pontili galleggianti antistanti il Cantiere Valdettaro alle Grazie. Contro questa ipotesi (per ora solo tale, nessun progetto è stato ufficialmente presentato) 372 abitanti e frequentatori del luogo hanno sottoscritto una petizione che è stata ufficialmente inviata alle autorità competenti.
Nel frattempo, all'interno del Cantiere, sia negli spazi a terra che in quelli a mare, sono ripartiti lavori conseguenti al Protocollo di Intesa del dicembre 2009 di cui abbiamo scritto sempre nel post citato sopra. Finora, stravolgendo il cronoprogramma, era stato eseguito, nella primavera 2013, solo il tamponamento della struttura confinante con l'area ex Pittaluga, in piena area esondabile. I lavori partiti in questi ultimi mesi riguardano pavimentazioni nuove dietro la struttura tamponata, abbattimenti di costruzioni su via Libertà e opere propedeutiche a riempimenti a mare.
Verifiche fatte presso l'Autorità Portuale, la Regione Liguria. Settore Difesa del suolo, e il Comune di Porto Venere hanno evidenziato l'assenza di permessi esecutivi rilasciati, ad eccezione di una SCIA per la demolizione di alcuni fabbricati. Per queste ragioni il, Comitato, l'Associazione V.A.S. e l'Associazione Posidonia hanno ritenuto di presentare con urgenza un esposto in modo da evitare che si continuasse nella realizzazione di opere senza l'ottenimento dei relativi permessi.
Ricordiamo che contro il Protocollo di Intesa del 2009 era stato presentato dal Comitato di Salvaguardia Ambientale delle Grazie e dall'Associazione Verdi Ambiente e Società Onlus un ricorso al TAR tuttora pendente e che i firmatari, aiutati dall'Associazione Posidonia, stanno coltivando con motivi aggiunti.
Riportiamo l'esposto presentato in data 30 ottobre 3015 alla Procura della Repubblica della Spezia, al Comune di Porto Venere, alla Capitaneria di Porto, all'Autorità Portuale, al Provveditorato Interregionale OO.PP., alla Regione Liguria, settore Difesa del suolo.



Preso atto del ricorso al TAR Liguria depositato in data 11/05/2010 dal Comitato di Salvaguardia Ambientale delle Grazie e dalla Onlus v.A.S. Associazione Verdi Ambiente e Societàtuttora pendente;
Vsto il Provvedimento di Intesa Stato/Regione emesso in data 22 dicembre 2010 (prot. n. 10559) del provveditore alle OO.PP.- Lombardia/Liguria nel quale viene dichiarata perfezionata l'Intesa “con l'osservanza delle prescrizioni formulate dagli Enti interessati sul progetto definitivo e salvo l'acquisizione, sul progetto esecutivo, degli eventuali nulla osta e permessi previsti o dalle vigenti normative in materia”;
Preso atto che da verifiche esperite presso l'Autorità Portuale in data 15 ottobre u.s. è emerso che non sono stati rilasciati atti autorizzativi successivi all'accordo-intesa approvato;
Preso atto che da verifiche esperite presso la Regione Liguria - Difesa del suolo (Servizio Piani di Bacino e servizio Idraulica) in data 23 ottobre u.s. è emerso che non sono stati rilasciati atti autorizzativi successivi all'accordo – Intesa approvato;
Preso atto che da verifiche esperite presso il Comune di Porto Venerein data 24 ottobre u.s. è emerso che anche in questo caso non sono stati rilasciati atti autorizzativi successivi all'accordo-Intesa approvato eccezion fatta per una SCIA che, a detta dei responsabili dell'Ufficio Tecnico, riguarderebbe esclusivamente le lavorazioni previste nell'area che dovrà essere restituita alla collettività;
Considerato quanto emerge dal Verbale del Collegio di Vigilanza in data 20/04/2015 relativamente alla necessità dei titoli abilitativi esecutivi, ad oggi evidentemente ed apparentemente ancora mancanti, occorre notare il passaggio “...e riguardo ai titoli edilizi per l'attuazione degli interventi previsti nel Protocollo di
Intesa già oggetto di Conferenza Stato-Regione conclusasi positivamente, i rappresentanti degli Enti presenti rilevano l'opportunità che i prossimi interventi siano sottoposti a tali adempimenti.”
Preso ulteriormente atto che sono invece in itinere da tempo lavori in diverse aree del Cantiere Valdettaro così riassumibili:
  • chiusura e tamponamento totale delle tettoie in zona ex Cantiere Savoiain zona dichiarata esondabile ed inedificabile dal Piano di Bacino in vigore (zona Rossa – inedificabilità assoluta);
  • sempre in area esondabile come sopra realizzazione di piazzali cementati e canalizzazioni di scarico delle acque meteoriche e superficiali con scarico nel fosso Baccioni;
  • demolizioni/ricostruzioni di fabbricati e recinzioni lungo via Libertà;
  • predisposizione di barriere antiinquinamento ed infissione di pali a mare (di prova o di sonda) nella zona prevista in riempimento per ampliamento dei piazzali (in area interna al SIR Pitelli/Golfo della Spezia).

Si chiede vostro intervento diretto, in base alle vostre competenze, mirato alla sospensione immediata delle lavorazioni in atto nel caso esse siano effettivamente eseguite senza titoli autorizzativi (Titolo Edilizio, Paesaggistico, Idraulico, Ambientale);
Si chiede altresì di essere prontamente informati in qualità di ricorrenti al TAR (Comitato di Salvaguardia Ambientale e Associazione V.A.S.) di ogni eventuale procedura autorizzativa in atto e dell'emissione di provvedimenti esecutivi al riguardo.

A seguito di questo esposto i firmatari, Comitato di Salvaguardia Ambientale delle Grazie, Associazione Verdi Ambiente e Società Onlus e Associazione Posidonia, hanno ricevuto una raccomandata da parte della Regione Liguria, Difesa del suolo, Autorizzazioni Idrauliche/Demanio Idrico, in cui viene loro comunicato che:
In riferimento all'esposto indicato in oggetto qui protocollato in data 10/11/2015 al numero PG2015/196942 e preso atto di quanto in esso contenuto, si fa presente che con nota protocollo n. 16916 del 23/04/2015 è stato avviato un procedimento amministrativo ex art. 7 e seguenti L. 241/90 nei confronti della società Cantiere Valdettaro Srl. Il suddetto procedimento si è concluso con la comunicazione prot. n. 46082 del 02/12/2015 ai VV.UU. del Comune di Portovenere delle violazioni alle norme di polizia idraulica ai sensi degli articoli 93 e seguenti del R.D. 25 luglio 1904 n.523 ed alle normative del Piano di Bacino ambito 20 “Golfo della Spezia”.
La comunicazione porta la data del 11/12/2015 ed è firmata dal Dirigente Dott. Ing. Angelo Ferrarini.

Le Associazioni e Comitati stanno proseguendo il loro studio con l'analisi di tutti gli atti amministrativi riguardanti le opere di riempimento a mare finalizzate alla realizzazione di nuovi piazzali.
Di questo parleremo nel prossimo post.

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